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La possibilità di bere latte fresco a Km Ø ha, oltre a permettere di gustare la bontà del latte ossolano, un ulteriore valore aggiunto dato dal fatto che eliminando il trasporto si riduce l’emissione di anidride carbonica nell’aria.
Dalle selezionate bovine allevate nell’ambiente della Val d’Ossola, secondo elevati standard qualitativi e grazie a garantiti criteri di tracciabilità, in poche ore il latte arriva a Crodo dalle sale di mungitura per esser trasformato in Latte Fresco Intero Pastorizzato Dicrodo Nel suo processo produttivo si adottano le di seguito descritte operazioni unitarie.
Si inizia con l’omogeneizzazione che ha lo scopo di aumentare la stabilità dell’emulsione dei globuli di grasso nel latte riducendone e uniformandone le dimensioni, conseguentemente diminuisce la loro velocità di affioramento e la loro capacità di aggregazione.
Il latte crudo è sottoposto a pastorizzazione per 15” a temperatura di 72°C, per consentire l’inattivazione dei germi patogeni e ridurre la flora microbica totale del latte. L’alta temperatura, raggiunta durante questo processo, permette di minimizzare la perdita nutrizionale di componenti quali vitamine e proteine termosensibili.
A seguire si procede ad un raffreddamento a 6-8°C di temperatura, in 20 minuti. Il latte viene poi imbottigliato in recipienti di PET da un litro e ulteriormente raffreddato a 4°C.
Il latte fresco parzialmente scremato pastorizzato viene sottoposto a scrematura per diminuire il contenuto in grassi Il Latte Fresco Intero Pastorizzato Dicrodo ha una scadenza di massimo 6 giorni dall’imbottigliamento.
Valori nutrizionali per 100 gr
di Latte Fresco Intero Dicrodo
Valori nutrizionali per 100 gr
di Latte Fresco Parzialmente Scremato Dicrodo
Il latte è un alimento completo, in quanto contiene, in quantità proporzionalmente ottimali, tutti i principali elementi nutritivi indispensabili all'organismo umano. Insieme ai suoi derivati (yogurt e formaggi) rappresenta uno dei sette gruppi alimentari che non dovrebbero mancare in un’alimentazione completa ed equilibrata.
Il latte viene consumato principalmente al risveglio, a colazione, o la sera, prima di andare a letto, nelle due situazioni della giornata che più mimano la nascita e l’ingresso nel buio della notte, atti alimentari carichi di simboli.
Bere il latte è quindi uno dei consumi alimentari più arcaici, primordiali, l’ultima immagine naturale e bucolica rimasta nell’alimentazione odierna.
Oltre queste celebrazioni sotto l’aspetto culturale, non possiamo dimenticare le notevoli peculiarità nutrizionali di questo alimento.I grassi del latte, sottoposto ad omogeneizzazione, sono facilmente digeribili, in quanto le loro particelle sono molto piccole.
Le proteine contengono, in rapporti ottimali, tutti gli amminoacidi essenziali. Il latte è una fonte importante di calcio e di fosforo, elementi che vi sono presenti in rapporti ottimali per l'assimilazione e che sono utili nel periodo di crescita dei bambini o nei casi in cui è necessario aumentare l'assunzione di questi nutrienti (osteoporosi degli adulti). Benefici sono, infine, forniti dal latte alla salute dentale.
